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Oggi, al festival Le Giornate della Luce di Spilimbergo, grande attesa per la proiezione di un classico del cinema italiano: Il Grande Cocomero di Francesca Archibugi, alle 21, al Cinema Miotto. Ispirato all’esperienza di Marco Lombardo Radice, neuropsichiatra innovativo, terzo film di Francesca Archibugi, amato dal pubblico e dalla critica, il film ha vinto un premio ai Nastri d’Argento e 3 David di Donatello. A introdurre il film, la regista Archibugi, che quest’anno è la protagonista del focus Ad altezza di bambino: sono davvero pochi i registi che come lei hanno saputo valorizzare la presenza dei piccoli interpreti, spesso al loro debutto sul grande schermo. La piccola Alessia Fugardi nel film è Pippi, vittima di attacchi epilettici aiutata da un medico al quale lei si apre in un crescendo di fiducia. Il film fu presentato nella sezione Un Certain Regard del 46° Festival di Cannes.
La giornata di festival si aprirà già alle 10.30 al Miotto, con il documentario Custodi di Marco Rossitti. Dagli altopiani della Carnia ai Magredi del Friuli, dalle vette delle Dolomiti bellunesi fino alla Lessinia, dall’Appennino emiliano alla laguna di Marano, Rossitti instaura una connessione con i custodi dei luoghi, chiedendo loro di raccontarsi. Al termine della proiezione il regista converserà con Marco Pelosi.
Sempre al Cinema Miotto, alle 15, verrà proiettato L’Uomo Senza Colpa di Ivan Gergolet. Un film che indaga il tema tragico delle morti per amianto entrando e scavando nella psicologia di una vittima e di un aggressore che si troveranno ad avere ruoli ribaltati. Il regista Gergolet sarà protagonista di una masterclass sul linguaggio cinematografico con Debora Vrizzi, autrice della fotografia del film. A seguire, alle 18, Luca Pallanch e Maurizio Tedesco presenteranno il libro Champagne e cambiali. Nuove storie e leggende dei produttori italiani da Cinecittà a Hollywood scritto da Luca Pallanch con Domenico Monetti.
In Champagne e cambiali Monetti e Pallanch, tra storie avvincenti e aneddoti spesso esilaranti, fanno un ritratto collettivo di uno straordinario gruppo di sognatori e avventurieri che hanno tentato, con esiti alterni ma con lo stesso ammirevole coraggio, di trasformare la crisi di un’industria cinematografica in una nuova opportunità. In serata, alle 21, a Codroipo al Cinema Benois De Cecco, ci sarà invece la proiezione del doc Profondo Argento di Steve Della Casa e Giancarlo Rolandi, alla presenza di Steve Della Casa e Maurizio Tedesco che converseranno con Luca Pacilio. Dario Argento, uno dei più acclamati registi italiani nel mondo, oggetto di un culto trasversale che abbatte le barriere generazionali, quasi fosse una rockstar, è in realtà una persona che ha sempre protetto la sua sfera privata. Il documentario riesce a ripercorrere aspetti meno conosciuti, ma decisamente importanti nella vita e nella carriera del cineasta.
Le Giornate della Luce sono organizzate dall’Associazione Culturale Il Circolo di Spilimbergo e nel 2023 hanno avuto il sostegno di MiC, Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Città di Spilimbergo, Fondazione Friuli, Banca 360 Fvg. Tutti i premi delle Giornate della Luce sono realizzati da Friul Mosaic.
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In copertina, un’immagine del documentario Custodi di Marco Rossitti.